Commissione d'inchiesta sulle banche e Commissione per il "plico Giolitti" (22.03.1893 - 13.12.1894)

Rapporti tra la Commissione e Gaetano Durandichiudi

27.05.1893 - 28.09.1893

1-192 cc./ busta 8


in: Commissione d'inchiesta sulle banche


Descrizione del contenuto

1) Carteggio tra Gaetano Durandi, funzionario del Ministero del tesoro, ed Antonio Mordini, cc. 8, 27 maggio-28 settembre 1893;
2) Documenti compilati in occasione dell'ispezione di Gaetano Durandi alla Banca Nazionale Toscana (agosto 1893) e pervenuti alla Commissione, cc. 18, agosto-settembre 1893;
3) Elenchi di deputati, pubblicisti ed altre persone e loro rapporti con la Banca Nazionale Toscana, compilati da Gaetano Durandi nel corso della sua ispezione, cc. 166, settembre-ottobre 1893;
Si veda a tal proposito la relazione del Durandi sulla predetta banca, alla quale in origine tali elenchi erano allegati, in b. 6, fasc. 16.
1) "Elenco dei deputati delle Legislature XVI, XVII, XVIII, che dai registri di Castelleto tenuti dalla Direzione generale della Banca Nazionale Toscana risultarono essere stati dal 1886 in poi accreditati presso qualcuna delle dipendenti Sedi o Succursali e di quelli che non essendo accreditati si rinvennero coobbligati in qualche effetto scontato presso la Banca stessa".
All'elenco risultavano essere allegati 54 "incartamenti", cioè note informative di 54 degli 89 deputati che compaiono nell'elenco. Attualmente di tali note se ne conservano 52:
Enrico Accinni (ufficiale superiore di Marina), Claudio Alli Maccarani (possidente di Firenze), Michele Amadei (negoziante in vino) [manca], Filippo Baglioni (possidente di Roma), Emanuele Balestreri (industriale di Ponte a Mariano), Olinto Barsanti (possidente di Firenze, legale della Banca), Emilio Bianchi (possidente e legale di Pisa), Tommaso Cambray Digny (possidente e legale di Firenze), Raffaele Cappelli (deputato, possidente di Firenze), Giuseppe Carli (possidente e banchiere di Castelnuovo e Garfagnana), Gino Cittadella Vigodarzere (possidente di Padova), Gennaro Compagna (possidente di Roma), Pazzino De Pazzi (possidente di Firenze), Luigi Diligenti (possidente di Cortona), Ulisse Dini (possidente e professionista di Pisa), Marco Donati (legale di Padova), Augusto Elia (agente di Società marittima di Ancona), Giuseppe Fabbricotti (possidente di Firenze), Carlo Gentili (possidente di Dicomano, Firenze), Giuseppe Giacomelli, Nicola Giorgi (possidente di Roma), Luciano Luciani (legale di Firenze), Pietro Luporini (possidente di Lucca), Carlo Luzi (possidente di San Severino Marche), Attilio Luzzatto (pubblicista di Roma), Carlo Maluta (possidente di Padova), Michele Marcatili (possidente di Ascoli Piceno), Giuseppe Marchiori (possidente di Lendinara, direttore della Società veneta d'imprese e costruzioni), Ferdinando Martini (possidente di Monsummano), Matteo Maurogordato (banchiere di Livorno), Carlo Meyor (professionista di Livorno), Tullio Minelli (possidente di Rovigo e proprietario di una importante tipografia in Rovigo), Stanislao Mocenni (generale), Gismondo Morelli-Gualtierotti (possidente e legale di Pisa), Ippolito Niccolini (possidente di Firenze), Giuseppe Ostini (possidente di Roma), Giovanni Battista Paita (possidente di La Spezia), Carlo Panattoni (legale e possidente), Giacomo Panizza (possidente di Vicenza), Angelo Papadopoli (possidente di Padova), Silvio Pellerano (possidente, negoziante di marmi e scontista di Massa), Giorgio Pozzolini (generale, possidente di Firenze), Giovanni Puccini (possidente di Firenze), Niccolò Quartieri (possidente di Pontremoli) [manca], Carlo Ridolfi (possidente di Firenze), Roberto Rospigliosi (possidente di Pistoia), Giovanni Santi (possidente di Arezzo), Giovanni Severi (possidente di Arezzo), Ranieri Simonelli (banchiere di Pisa), Tommaso Tittoni (possidente di Roma), Giuseppe Toscanelli (possidente di Pontedera), Alberto Treves De Bonfili (possidente di Padova), Angelo (Augusto) Valle (possidente e industriale di Grosseto), Leone Wollemborg (possidente di Padova).
2) "Elenco dei pubblicisti in particolare e di altre persone comprese in un elenco informativo, che figurano sui registri di castelletto della Direzione generale della Banca Nazionale Toscana per gli anni dal 1886 in poi, o che furono in qualunque modo ammessi a scontare cambiali presso le dipendenti sedi succursali".
All'elenco risultano essere allegati 12 incartamenti, cioè le note informative di tutti e dodici i nominativi che vi compaiono:
Vittorio Emanuele Agnoletti (pubblicista, già direttore del giornale L'Elettrico di Firenze)
Baldassarre Avanzini (pubblicista di Roma)
Eduardo Bertoletti (pubblicista di Roma)
Giuseppe Cerboni (impiegato governativo)
Achille Fazzari (industriale di Catanzaro)
Pietro Ferrigni-Coccoluto (pubblicista, pseudonimo: Yorich)
Giorgio Giorgini Diana (possidente, procuratore ed industriale)
Giacomo Gobbi Belcredi (pubblicista di Roma)
Vincenzo Guerriero (pubblicista di Roma, ispettore del Ministero di agricoltura e commercio)
Luigi Medici (accollatario di Roma)
Giacomo Ponis (pubblicista, tipografo, editore)
Marco Visciola (pubblicista).


22.03.1893 - 13.12.1894

66 fascicoli