Commissione d'inchiesta sulle banche e Commissione per il "plico Giolitti" (22.03.1893 - 13.12.1894)

Rapporti tra la Commissione e Gaspare Finalichiudi

17.10.1893 - 24.10.1893

1-6 cc./ busta 12


in: Commissione d'inchiesta sulle banche


Descrizione del contenuto

Con lettera del 15 ottobre 1893 Antonio Mordini richiese a Gaspare Finali, che aveva rispoerto la carica di presidente della Commissione d'ispezione agli istituti di emissione, documentazione relativa al Banco di Napoli che potesse essere utile alle sue indagini. Il Finali il 17 dello stesso mese rispose al Mordini dicendo che aveva rinvenuto presso di sé 14 fascicoli "piuttosto voluminosi" numerati da uno a quindici, e che il fascicolo 14 mancava. Di tali fascicoli, solo due il Finali riteneva che potessero interessare la Commissione presieduta dal Mordini, e cioè il n. 9 intitolato "Sofferenze", e il n. 12 che nella copertina recava segnati più titoli ("Credito Agrario; Anticipazioni, operazioni di riparto e divisa estera; Banca Tiberina; Defficienza Cuciniello; cambiali uomini politici; sofferenze e fallimenti; note su ispezioni fatte da impiegati del Banco") che non corrispondevano al contenuto interno ad eccezione di due ("Anticipazioni, operazioni di riparto e divisa estera, Defficienza Cuciniello") che lo stesso Finali, diceva di aver segnato con un tratto rosso. Quest'ultimo trasmise poi i sopra ricordati due fascicoli (nn. 9 e 12) al Mordini, che ne accusò ricevuta in data 24 ottobre 1893, ricordando al suo interlocutore che tutti gli altri erano comunque a sua disposizione.


22.03.1893 - 13.12.1894

66 fascicoli