Chiede, anche a nome dell'arcivescovo di Udine e dei vescovi di Verona, di Chioggia, di Treviso, di Padova, di Adria, di Ceneda, di Vicenza e di Concordia, che venga respinto il disegno di legge che stabilisce la precedenza obbligatoria del matrimonio civile rispetto al rito religioso.chiudi