Petizioni (1848-1938)

Verbali della Commissione o Giunta per le petizionichiudi

1848 - 1938

2 fascicoli / 2 registri/ busta 100


Descrizione del contenuto

Il Regolamento del 1848, a differenza dei successivi, non stabiliva il numero dei membri della Commissione o Giunta per le petizioni; gli unici verbali conservati per questo anno sono quelli redatti dal 24 maggio al 19 giugno. Soltanto l'ultimo verbale, non datato, ma compreso fra quelli del 1848, reca la composizione della Commissione costituita da un presidente, un segretario, quattro membri e un relatore. Nel 1864 il numero dei membri componenti la Commissione sale a diciotto, come poi stabiliranno i successivi Regolamenti (1888, art. 13b; 1900, art. 13b; 1925, art. 13b); nel Regolamento del 1930 (art. 12i) il numero dei deputati scende a nove. Le petizioni, secondo lo schema presente nei registri della Commissione, venivano inviate a quest'ultima dopo averne dato il sunto nella seduta in aula. A partire dal 1864, la Commissione, all'inizio di ogni seduta, accertata la legalità delle singole petizioni, come da Regolamento, anche se non messo a verbale, le smistava ai singoli deputati membri. Inoltre nella seduta del giorno ogni deputato riferiva in merito alle petizioni assegnategli nella precedente tornata: nella fattispecie ne specificava l'esito (invio al competente Ministero, "ordine del giorno", "archivi"). Rispetto alla norma, nelle sedute della II sessione della X legisltura (22 marzo 1867-2 novembre 1870) e in quelle della I sessione della XII legislatura (23 novembre 1874-3 ottobre 1876), si trovano allegate le tabelle a stampa delle petizioni oggetto di discussione. La documentazione pervenuta è assai lacunosa per il periodo che va dal 1848 al 1864; i verbali, ad eccezione dell'ultimo perfettamente integro, erano in origine legati in volumi non più ricuciti dopo il restauro. E' presente infine il registro di assegnazione delle petizioni ai singoli commissari.


con docc. fino al 1958

121 buste

1670 fascicoli

53 registri

9 volumi (ex)