L'archivio dell'onorevole Ettore Viola è stato donato all'Archivio storico della Camera dei deputati dalla vedova, Palma De Luca Viola di Ca'Tasson, l'8 dicembre 1988 ed è stato dichiarato "integralmente consultabile".
L'archivio comprende documenti riferiti al periodo 1919-1989 e costituiti in gran parte da carte sciolte, da alcune cartelle di corrispondenza, da numerose fotografie e da cospicuo materiale a stampa.
Tali documenti riflettono l'attività, gli impegni politici e gli interessi culturali che hanno occupato Ettore Viola nella sua lunga esperienza di uomo politico, deputato e presidente dell'Associazione nazionale combattenti e reduci (ANCR).
Le condizioni e la qualità dei materiali conservati hanno richiesto una schedatura analitica, grazie alla quale è stato possibile organizzarli in serie archivistiche relative ai molteplici aspetti della biografia di Viola. Il lavoro di scheda tura ha permesso di individuare tracce di un'articolazione originaria della corrispondenza in fascicoli annuali che è stata ovviamente rispettata. Benché tale criterio sia stato adottato dallo stesso Viola solo per pochi anni, si è comunque ritenuto opportuno mantenerlo ed estenderlo all'ordinamento di tutta la corrispondenza.
Il carteggio più strettamente inerente all'attività e agli incarichi ricoperti da Ettore Viola nell'ambito dell'Associazione nazionale combattenti (ANC) era invece conservato separatamente, anche se si possono rinvenire lettere scambiate con i rappresentanti locali dell'Associazione anche nella serie precedente della corrispondenza. Si è quindi conservata tale distinzione riunendo in una specifica serie le lettere relative all'Associazione nazionale combattenti ed all'Associazione nazionale combattenti e reduci.
Un metodo analogo è stato seguito per le carte confluite nella serie degli affari, che Viola aveva solo parzialmente raccolto in fascicoli individuati in base all'oggetto e che in fase di riordinamento sono stati riuniti nelle due serie degli "Affari diversi" e "Affari relativi all'ANCe all'ANCR". In una serie distinta sono stati inoltre raccolti documenti di natura strettamente privata e personale.
Gli scritti di Ettore Viola (libri, opuscoli, dattiloscritti) sono ordinati cronologicamente, così come le serie "Discorsi e interpellanze" e "Atti parlamentari". L'ordine alfabetico è stato invece adottato per la serie "Scritti di altri" e per i giornali.
La cospicua mole di ritagli presenti a vario titolo nell'archivio è stata articolata, al fine di facilitarne la ricerca, per argomenti, che frequentemente si riferiscono ad annotazioni personali di Viola.
La gran quantità di fotografie - per la maggior parte positivi in bianco e nero - conservate insieme alle carte in maniera non ordinata ha presentato particolari difficoltà di ordinamento. Un nucleo consistente di foto provenivano dall'archivio del giornale dell'ANCR L'Italia d'Oggi; altre erano del tutto prive di indicazioni. Il materiale è stato, pertanto, organizzato in diverse sottoserie, ordinate ciascuna - dove possibile - cronologicamente: ritratti di Ettore Viola, vita privata e familiare, fotografie dedicate a Ettore Viola, fotografie di cerimonie dell'ANCR (in ordine alfabetico di località), cerimonie diverse. Si sono rilevate le seguenti informazioni: dimensione e colore dei positivi, autore o agenzia fotografica, data (ove possibile), argomento, dedica (ove presente), eventuale destinazione giornalistica.
Oltre a un fascicolo di documentazione postuma riguardante la pratica di donazione, sono presenti nell'archivio anche le carte di Maria Valdès, prima moglie di Viola, e della vedova Palma De Luca Viola di Ca'Tasson.
Tra le carte erano peraltro conservate anche alcune lettere di Gabriele D'Annunzio i cui originali sono stati donati all'Istituto per la storia del Risorgimento italiano di Roma assieme al Medagliere di Viola, esposto nell'annesso Museo del Vitto riano con il busto in bronzo dello stesso Viola. N eli'archivio sono rimaste le fotocopie delle lettere di D'Annunzio (fasc. 2).
A ordinamento ultimato il fondo, costituito da 25 buste, si presenta quindi articolato nelle seguenti 15 serie:
- Corrispondenza generale, 1920-1985, fascc. 1-69
- Corrispondenza relativa all'attività di Ettore Viola nell'Associazione nazionale combattenti e all'Associazione nazionale combattenti e reduci, 1923-1974, fascc. 70-95
- Affari diversi, 1925-1980, fascc. 96-120
- Affari relativi all'Associazione nazionale combattenti e all'Associazione nazionale combattenti e reduci, 1944-1977, fascc. 121-149
- Documenti personali, 1919-1986, fascc. 150-167
- Scritti di Ettore Viola, 1924-1983, fascc. 168-194, ripartita in "Libri"; "Opuscoli"; "Articoli"; "Appunti, dattiloscritti e manoscritti"
- Discorsi e interpellanze di Ettore Viola, 1926-1977, fascc. 195-206
- Scritti di altri, 1924-1988, fascc. 207-246, ripartita in "Libri"; "Opuscoli e dattiloscritti"
- Atti parlamentari, 1949-1961, fascc. 247-264
- Giornali, 1925-1988, fascc. 265-323
- Ritagli, 1924-1985, fascc. 324-335
- Fotografie, 1916-1986, fascc. 336-444, ripartita in "Ritratti di Ettore Viola"; "Vita privata e familiare"; "Fotografie dedicate a Ettore Viola"; "Cerimonie dell'Associazione nazionale combattenti e reduci"
- Documentazione postuma, 1988-1989, fasc. 445
- Carte di Maria Valdès Viola, 1927-1969, fascc. 446-455, ripartita in "Corrispondenza"; "Documenti personali"
- Carte di Palma De Luca Viola di Ca'Tasson, 1954-1998, fascc. 456-462
All'interno di tale struttura il materiale è costituito da unità archivistiche articolate, là dove necessario, in sottounità. Per le serie relative alla corrispondenza, sono stati segnalati nell'inventario i nominativi dei corrispondenti di Ettore Viola e le cariche da essi ricoperte ove risultassero in modo esplicito. Si è altresì indicata la presenza di materiale a stampa.
Per dare notizia della consistenza di ciascun fascicolo è stato fornito il numero dei documenti presenti nelle due serie di corrispondenza, nelle due serie di affari e nella serie dei documenti personali. Ove l'indicazione numerica manchi, il fascicolo conserva un unico documento.
In data 5 maggio 2005 la signora Palma De Luca Viola di Ca'Tasson ha versato altri documenti ad integrazione dell'archivio Viola, conservati nel fascicolo 462.
Completano il lavoro gli indici dei nomi di persona e dei luoghi, un elenco degli enti citati in inventario e l'indice dei dattiloscritti e del materiale a stampa. Tali indici consentono di collegare virtualmente informazioni su eventi, persone e luoghi citati in fascicoli o addirittura serie diverse.
