Archivio Attilio da Empoli (1912 - 1948)

Descrizione del contenuto

INTRODUZIONE ARCHIVISTICA
Notizie generali
Il fondo "Attilio da Empoli" è stato donato all'Archivio storico della Camera dei deputati dal figlio Domenico con un primo versamento effettuato il 10 febbraio 2016, comprendente quattro faldoni di documentazione. Contestualmente al versamento il professore da Empoli ha fornito un elenco di consistenza ragionato delle carte, dove queste sono state suddivise per "argomento" e inserite in fascicoli numerati da 1 a 19.
Più tardi, il 14 luglio dello stesso anno, sono state versate ulteriori carte, conservate anch'esse in quattro faldoni.
Il motivo dell'acquisizione in diversi tempi si deve al fatto che il professore da Empoli, prima dei versamenti, ha curato un primo ordinamento del materiale. Questo versamento, infatti, venne anch'esso corredato da un elenco dei fascicoli con l'indicazione della posizione da assegnargli nell'elenco ragionato già consegnato a febbraio.
Nel dicembre 2016 Domenico da Empoli è scomparso, prima di vedere realizzato il progetto di consegnare alla ricerca scientifica e storica l'archivio paterno. Il lavoro di ordinamento e inventariazione del fondo, già dal primo intervento di presa in consegna, ha chiaramente evidenziato la cura e la dedizione con le quali il professore da Empoli ha voluto conservare le carte paterne, consapevole del loro valore quali fonti per la ricerca e lo studio dell'evoluzione delle teorie economiche nel Novecento.
L'acquisizione del materiale si è conclusa nel luglio del 2017 con il versamento, da parte della moglie del professore da Empoli, Cristina da Empoli, di sedici faldoni con documentazione che è andata a integrare alcune lacune riguardanti le pubblicazioni, i manoscritti, gli articoli e la produzione legata all'attività parlamentare. Nello stesso momento è stato fornito un elenco dettagliato di quanto versato e una traccia di organizzazione delle carte che confermava la struttura dell'inventario già indicato da Domenico da Empoli nel primo versamento del 2016.
La peculiarità di questo fondo, dal punto di vista dell'approccio archivistico e della metodologia adottata per il suo ordinamento consiste, senz'altro, nella sua natura di archivio proprio e improprio; alla documentazione originaria prodotta e conservata dal soggetto intestario del fondo si è aggiunta la raccolta, da parte del figlio Domenico, di quelle carte, in originale o in copia, che potessero pemettere la ricostruzione quanto più completa della storia di Attilio da Empoli. Sono state fatte ricerche negli archivi pubblici calabresi, in quelli delle università in cui Attilio da Empoli ha insegnato, all'Archivio della Fondazione Luigi Einaudi per ricomporre l'epistolario, all'Archivio storico della Camera dei deputati per implementare le testimonianze sull'attività parlamentare, svolta in un particolarissimo momento storico, quello del passaggio dalla Camera dei deputati alla I Legislatura della Camera dei fasci e delle corporazioni.
La tipologia delle carte presenti in archivio è molto varia; corrispondenza privata e accademica, documentazione relativa ai concorsi universitari, corrispondenza militare, dispacci, relazioni, opere a stampa, recensioni, atti parlamentari, manoscritti, articoli, atti dei congressi e delle giornate di studio dedicate all'economista post mortem.
Il lavoro sulle carte è iniziato nel marzo 2016 per concludersi ad ottobre dello stesso anno.
Per quanto riguarda la consultabilità del fondo, essendo superati i limiti previsti per la consultabilità dei dati sensibili (40 anni) e sensibilissimi (70 anni), come regolato dagli artt. 122 - 127 del decreto legislativo 42/2004, "Codice dei beni culturali e del paesaggio", la documentazione può essere data in consultazione.
Primo intervento sulle carte
Il lavoro sul fondo "Attilio da Empoli" è cominciato a marzo 2017 con un attento studio delle fonti bibliografiche e con l'analisi del complesso della documentazione per stabilirne una prima bozza di organizzazione in serie archivistiche. A questo fine si è tenuto conto della naturale stratificazione delle carte e delle scelte inventariali già indicate nell'elenco di versamento del fondo a cura dell'erede Domenico da Empoli. L'impianto è stato complessivamente rispettato ad eccezione di alcune piccole variazioni per assicurarne la conformità ai principi e alla prassi archivistica.
E' stato quindi creato un primo albero gerarchico e si è stabilita la disposizione dei dati nella scheda unità archivistica, per la quale si è applicato il livello di descrizione analitico.
Sono stati, quindi, isolati fisicamente i gruppi omogenei per "settore di attività", formazione, attività accademica, attività parlamentare, attività militare, corrispondenza, pubblicazioni e fortuna critica.
Una volta individuate le serie di appartenenza i fascicoli sono stati ricondotti alla corretta posizione e ordinati secondo un criterio logico e cronologico.
Nella fase di inserimento e schedatura dei fascicoli sono stati creati, a livello di unità archivistica e di serie/sottoserie, gli indici degli enti e dei nomi di persona presenti nella corrispondenza e nei documenti più rilevanti. Inoltre, sono stati indicizzati i periodici conservati in archivio e i luoghi citati nei documenti.
Sono state eseguite le operazioni di selezione e scarto delle copie multiple.
L'inventario: descrizione e struttura del fondo
Lo strumento di ricerca che qui si presenta è un mezzo di corredo utile alla ricerca e alla consultazione che, tenendo conto del vincolo archivistico delle carte, rimanda un'immagine esaustiva del percorso biografico e scientifico di Attilio da Empoli.
Il fondo, non essendo soggetto ad implementazione è da considerarsi un archivio chiuso, per questo motivo ai fascicoli e alle buste che li contengono è stata data una numerazione progressiva (fascc. 1 - 299 in bb. 1 - 12).
L'inventario è strutturato in dodici serie archivistiche, alcune delle quali, a loro volta, articolate in sottoserie.
L'unità archivistica è il fascicolo e per ciascuno di essi viene fornita la descrizione analitica del contenuto e, in presenza di titoli originali, questi sono riportati tra virgolette.
La documentazione a stampa rinvenuta nei fascicoli è stata mantenuta nella posizione originaria, tranne nei casi per i quali si è ritenuto necessario dedicargli una unità archivistica indipendente.
Nei fascicoli di corrispondenza sono state conteggiate le carte presenti, lo stesso è stato fatto per i manoscritti autografi di da Empoli.
La successione di serie e sottoserie segue un criterio in parte cronologico e in parte gerarchico. La scelta è stata fatta per far emergere dalla struttura stessa dell'inventario sia la biografia politica e accademica sia la fortuna critica delle opere scientifiche di da Empoli.
Il fondo riveste un notevole interesse per i carteggi con Luigi Einaudi e con Attilio Loria, nonchè per l'analisi della trattazione della materia economica in ambito accademico e politico, documentato quast'ultimo dagli atti parlamentari che hanno visto protagonista il deputato da Empoli negli anni dal 1934 al 1943.
Contenuto
Il fondo, al termine dell'intervento di ordinamento e inventariazione, ha una consistenza di unità archivistiche 299, con estremi cronologici 1912 - 1948, e postcedenti al 2015 dovuti alla presenza di documentazione raccolta o prodotta da Domenico da Empoli.
Il fondo è conservato nelle buste 1 - 12.
Qui di seguito sono riportati i titoli di SERIE e Sottoserie.
1. FORMAZIONE E PRIME ATTIVITÀ
2. ATTIVITÀ ACCADEMICA
3. ATTIVITÀ SCIENTIFICA
3.1 Opere a stampa e recensioni
3.2 Scritti e appunti
4. ATTIVITÀ MILITARE
4.1 Campagna d'Etiopia
4.2 Campagna di Grecia
4.3 Attività clandestina e Liberazione
5. ATTIVITÀ POLITICA
5.1 Rapporti con il Partito nazionale fascista
5.2 Camera dei deputati
5.3 Camera dei fasci e delle corporazioni
5.4 Epurazione
5.5 Assemblea Costituente
6. CORRISPONDENZA CON LUIGI EINAUDI
6.1 Lettere di Luigi Einaudi
6.2 Lettere di Attilio da Empoli
7. CORRISPONDENZA CON ACHILLE LORIA
8. CORRISPONDENZA GENERALE
8.1 Lettere da privati
8.2 Lettere da istituzioni
8.3 Lettere di Attilio da Empoli
8.4 Corrispondenza diversa
9. TITOLI ONORIFICI E CARTE PRIVATE
10. "GIORNALI CHE HANNO PARLATO DI ATTILIO DA EMPOLI E ANNUNCIANDONE LA MORTE"
11. "LIBRI APPARTENUTI AD ATTILIO DA EMPOLI" E RELAZIONI DI COLLEGHI
12. "POST MORTEM"
Inventario a cura di Giovanna Robustelli