Concorso per il nuovo Palazzo della Camera dei deputati (1944 - 1971)

Descrizione del contenuto

I
Il fondo Concorso per un progetto di massima del nuovo palazzo per uffici della Camera dei Deputati, conservato presso l'Archivio Storico, prima del riordinamento non era consultabile in quanto, pur essendo organizzato in nuclei documentari piuttosto omogenei, era privo di mezzi di corredo e l'unica indicazione in merito al contenuto delle carte era riportata sommariamente sulla costa dei contenitori.
La documentazione era stata suddivisa in tre filoni diversi denominati: Concorso, Associazioni ITALIA NOSTRA - INU e "Libro bianco"; un altro interessante nucleo comprende i materiali presentati da sei gruppi concorrenti e non ritirati al termine del concorso; si trtta di 118 tavole grafiche originali e cinque dei rispettivi modelli. Una parte di questi materiali, le tavole collocate ancora nelle casse originali, erano conservate presso il deposito di Castelnuovo di Porto, i modelli si trovavano presso Archivio Storico della Camera.
Gli estremi cronologici del fondo sono compresi tra il 1944 ed il 1971 e, sebbene la denominazione sembra far riferimento soltanto al concorso per il nuovo palazzo, il contenuto dell'archivio è piuttosto consistente e articolato. Le carte, infatti, offrono uno spaccato piuttosto interessante della situazione urbanistica romana degli anni 60, quindi contemporaneo all'elaborazione del nuovo Piano regolare della città, inoltre danno conto delle polemiche che seguono alla comunicazione da parte della Camera di realizzare un intervento edilizio nel centro storico, il dibattito che provocò sia all'interno delle associazioni impegnate nella tutela del paesaggio e dell'ambiente urbano, come presso i rappresentanti degli ordini professionali.
La vicenda oggetto delle carte si sviluppa in un arco temporale di circa trenta anni, e sebbene lo svolgimento del concorso abbia una durata relativamente breve, compreso tra maggio 1966 e maggio 1967, questo avvenimento rimane comunque il fatto più significativo come si evince dal contenuto delle carte ed anche dallo stato originale dell'archivio suddiviso essenzialmente in due nuclei: la documentazione prodotta prima del concorso e quella appartenente al periodo successivo.
L'ordinamento non poteva prescindere da questo dato cosicché il fondo è stato suddiviso in quattro serie, tre delle quali seguono uno sviluppo cronologico della vicenda, q queste si aggiunge una quarta serie che si differenzia dalle precedenti per la tipologia di materiali in essa contenuti ed è stata trattata diversamente. La denominazione delle serie è la seguente:
Documentazione prodotta tra il 1944 e il 1965
Il concorso (1965-1967)
Documentazione successiva al concorso 1968-1971
Proposte progettuali - elaborati grafici originali e modelli.

1944 - 1971
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