Commissione parlamentare di inchiesta sui limiti posti alla concorrenza in campo economico (1961-1965)

Descrizione del contenuto

Introduzione archivistica
Notizie generali
Il fondo della Commissione è conservato presso l'Archivio storico della Camera dei deputati, titolato a conservare i fondi delle commissioni monocamerali istituite dalla Camera e di quelle delle commissioni bicamerali presiedute da un deputato alla conclusione dei suoi lavori (in Guida ai fondi dell'Archivio storico della Camera dei deputati, p. 143). Tale compito è disciplinato dall'articolo 8, comma 1 del Regolamento interno dell'Archivio storico in cui si stabilisce che entro sei mesi dalla fine di ogni legislatura tutti gli enti coinvolti nelle attività della Camera sono tenuti a versare presso l'Archivio storico i documenti relativi alla loro attività ormai cessata.
A corredo della documentazione è stato redatto un documento dal titolo "Inventario generale delle carte della Commissione versati in Archivio storico". Il documento in questione, dattiloscritto e con integrazioni manoscritte, si presenta come un mero elenco delle carte: elenco dei libri verbali; interrogatori conoscitivi; relazioni; gruppi di lavoro "Agricoltura", "Cemento" e "Farmaceutico"; giudizi sulle relazioni espresse dai commissari e dalla Segreteria tecnica; raccolta dei documenti richiesti ai diversi enti, associazioni, ecc.; questionari; indagini orizzontali, verticali e "sospese".
Le carte sono pervenute conservate in 203 faldoni in tela color marrone e già organizzate in fascicoli con intestazione originaria, in buono stato di conservazione. La documentazione è pervenuta riordinata principalmente per uffici e/o per tema di indagine.
Dall'analisi del documento relativo all'inventario generale, sono stati individuati nel fondo un nucleo di carte non prodotte dalla Commissione e riguardanti l'onorevole Alessandro Buttè, membro della Commissione stessa.
L'archivio, nonostante la sua completezza, è apparso lacunoso per alcune tipologie documentarie. Non sono, infatti, pervenuti nè le bobine e nè gli stenografici, pur essendo presenti all'interno del documento sull'inventario generale.
Di seguito si descrivono le operazioni di schedatura e di riordinamento per la redazione dell'inventario analitico.
Primi interventi sulle carte
Le carte che compongono il fondo della Commissione sono pervenute prive di segnature o di riferimenti ad un titolario e risultano sostanzialmente aggregate per uffici, per tipologia documentaria e/o per temi. Esse riflettono lo svolgimento dell'inchiesta, nonché l'attività dell'organizzazione della Commissione, composta da due segreterie. Infatti, nella seduta del 28 settembre 1961, la Commissione accolse lo schema di organizzazione predisposto dal presidente Roberto Tremelloni che si componeva di una Segreteria parlamentare e di una Segreteria tecnica poste alle dipendenze del capo del Segretariato.
Nella prima fase del lavoro sono state analizzati e successivamente schedati sia il materiale a stampa che i verbali delle sedute della Commissione, dell'Ufficio di presidenza e delle sottocommissioni. Lo studio dei verbali ha permesso di ricostruire l'attività della stessa.
Alla fine della schedatura della documentazione individuata nella prima fase, è emerso che la Commissione non aveva distinto le carte prodotte nella due legislature, III e IV, in cui aveva svolto la sua attività.
La seconda fase del lavoro ha riguardato principalmente la schedatura del materiale documentario prodotto dopo il 1963 ossia nel corso della IV legislatura e le carte confluite, successivamente, nella serie "Corrispondenza".
Nella terza fase di lavoro sono stati presi in esame i questionari, che rappresentano il nucleo corposo delle carte all'interno dell'archivio. I questionari furono predisposti dagli esperti, nominati dalla Commissione, utili sia per la raccolta delle informazioni che per lo svolgimento della fase conoscitiva delle indagini.
Ordinamento
All'inizio del lavoro di ordinamento dell'archivio ci si è posto il quesito se rispettare l'ordinamento delle carte come risultava dai documenti relativi alle proposte per il piano della Commissione e all'inventario generale oppure dare una struttura in relazione all'attività della Commissione. Alla fine del lavoro di schedatura delle singole unità archivistiche, è emerso che tale separazione menzionata non era possibile. Pertanto, l'intervento di ordinamento e di descrizione delle carte si è essenzialmente basato sulle procedure e le modalità di svolgimento dell'inchiesta e sull'iter seguito dalla Commissione parlamentare. Nel contempo, è stato comunque rispettato sia il criterio di organizzazione predisposto del soggetto produttore e riassunto nel testo dal titolo "Organizzazione archivio, protocollo e Segreteria della Commissione d'inchiesta" (in Serie Carte delle segreterie", sottoserie "Documentazione organizzativa", fasc. 1437, b. 68) che secondo le diversi fasi delle indagini, come elencate nel Piano di lavoro della Commissione.
Di seguito, si riportano stralci del documento relativo alle proposte per il piano di lavoro della stessa, presentato ai membri della Commissione nel giugno 1961 (in serie Carte della segreteria, sottoserie Documentazione diffusa dalla Commissione, fasc. 1352, b. 53)
Temi di indagine
a. Libertà di accesso nelle produzione nel mercato italiano.
b. Concentrazione nell'offerta e nella domanda nel mercato italiano
c. Relazioni tra venditori nel mercato italiano.
d. Politica dei prezzi e delle imprese o dei gruppi nel mercato italiano.
e. Altri limiti posti alla concorrenza nel mercato italiano.
f. I problemi della politica dei pubblici poteri nella concorrenza imperfetta.
Rilevazioni iniziali proposte
1.Elencazione dei limiti alla libertà di accesso nell'offerta dei beni.
2. Grado di concentrazione nell'offerta dei beni sul mercato.
3. Elencazione intese e posizioni dominanti. Elencazione pratiche di natura monopolistica.
4. Grado di flessibilità dei prezzi.
5. Principi e metodi adottati dall'impresa per calcolare e determinare prezzo e produzione.
Ricerche verticali proposte
I - Grandi settori merceologici e tecnologici (monografie sulle forme di mercato e l'organizzazione produttiva).
a. Agricoltura
b. Miniere
c. Industria
d. Distribuzione mercantile
e. Trasporti
f. Credito
g. Assicurazioni
h. Professioni libere.
II. Singole produzioni (Monografie sulle forme di mercato e l'organizzazione produttiva)
a. zucchero, alcole, carne, grano, frutta, prodotti caseari, birra
b. fonti energia (combustibili liquidi, solidi, gassosi, energia elettrica)
c. prodotti base (acciaio, cemento, laterizi, materie plastiche e gomma, fertilizzanti, carta e cellulosa, grandi acidi)
d. macchine utensili, macchine trasformatrici, macchine elettriche.
f. veicoli.
Questionari scritti e verbali
a. Gruppo di redazione delle domande per questionari scritti e verbali: un economista, un giurista, un tecnico di ricerche di mercato
b. Tema delle domande.
c. Enti o persone da interpellare: imprenditori, dirigenti di azienda, associazioni sindacali, amministrazione pubbliche, personalità della cultura (economisti e giuristi), organi di consulenza dello Stato, Camere di commercio.
d. Calendario diramazione e risposte.
- redazione questionari (luglio 1961)
- diramazione questionari (agosto 1961)
- risposte entro settembre 1961
- completamento risposte, primo spoglio (ottobre 1961)
- elaborazione dati (novembre 1961)
- monografie riassuntive (dicembre 1961)
e. Spoglio elaborazione dati e redazioni monografie riassuntive
Calendario proposto per i lavori inchiesta:
21 giugno 1961: distribuzione compiti, costituzione segreteria parlamentare e segreteria tecnica
Giugno - luglio 1961: questionari, raccolta documentazioni
Settembre-ottobre 1961: gruppi di lavoro, monografie - studi speciali, esito rilevazioni
Novembre-dicembre 1961: interrogazioni
Gennaio-maggio 1962: elaborazione materiale, stesura relazione finale, stampa e presentazione volumi, conclusioni.
Criteri di ordinamento
Alla fine del lavoro di schedatura, sono state individuate le diverse tipologie documentarie e a quale attività e/o ufficio della Commissione erano riconducibili.
I nuclei documentari più corposi dell'archivio sono i questionari che rappresentano il metodo di ricerca della Commissione, la corrispondenza e le carte prodotte dai sottogruppi e dagli esperti. Le carte prodotte da quest'ultimi sono pervenute già fascicolate e il fascicolo è composto da corrispondenza (lettera del mittente e minute di lettere) in fotocopia e il questionario che si presenta anche in una o più copie.
La corrispondenza in entrata e in uscita, ordinata alfabeticamente, è composta da lettere in originale inviata a corredo, principalmente, dei questionari.
Il terzo nucleo di carte comprende tipologie documentarie non omogenee; sono presenti lettere di assegnazioni degli incarichi, relazioni, pareri, pubblicazioni e altre tipologie collegate all'attività della Commissione stessa.
Dallo studio della mole documentaria, che si presenta disomogenea per consistenza, è emerso che parte delle carte era stata assemblata e ordinata per Segreteria parlamentare e Segreteria tecnica e la restante riconducibile alle diverse tappe dell'attività di indagine della Commissione.
L'ordinamento finale ha rispettato tale suddivisione e pertanto, nelle "Carte della segreteria" è confluito il materiale riconducibile al lavoro svolto delle due segreterie, mentre l'altra documentazione è stata collocata nelle diverse serie, che ricostruiscono le diversi fasi dell'attività della stessa.
Oltre ai tre nuclei documentari sopra menzionati, il fondo conserva i libri dei verbali delle sedute della Commissione e un esiguo numero di carte relative all'attività Alessandro Buttè, anche in qualità di membro della Commissione.
Per l'importanza dei libri verbali che riportano i resoconti sommari e stenografici delle sedute non solo della Commissione, ma anche delle sottocommissioni, si è ritenuto opportuno adottare una descrizione con delle regole comuni per l'intera serie. Inoltre, si è adottata la scelta descrivere le unità documentarie che coincidono con le sedute delle riunioni; per ogni unità documentaria, laddove presenti, sono stati riportati gli ordini del giorno della seduta, oppure, è stata fatta una sintetica descrizione della riunione in modo da poter ricostruire la storia e l'operato della Commissione.
Per la restante documentazione confluita nelle diverse serie, è stata comunque adottato un modello di descrizione analitica.
Per i diversi modi in cui il soggetto produttore aveva ordinato e organizzato i fascicoli originali, le unità archivistiche sono state ordinate all'interno delle singole serie e sottoserie sia in ordine alfabetico che cronologicamente in base alle annotazioni apposte sulla documentazione dal soggetto produttore.
Per maggior dettagli, si rinvia alle descrizioni delle singole partizioni archivistiche.
Struttura e descrizione dell'inventario
Struttura
La struttura dell'inventario, che rappresenta il risultato delle operazioni sopra descritte, si articola in serie, a loro volta strutturate in ulteriori partizioni, ed è composto nell'insieme di 2117 unità archivistiche e 237 unità documentarie che coprono l'intero periodo di attività della Commissione, compresa tra la III e la IV legislatura e comprendente gli anni 1961-1965.
E' stato utilizzato il programma informatico FEA (Funzioni elettroniche archivio) che adotta lo standard International Standard of Archival Description (ISAD) messo a punto dall'International Commission on Archives.
Descrizione dell'inventario
Al termine del lavoro di riordinamento e inventariazione effettuato nel periodo marzo 2015 - dicembre 2017, il fondo archivistico della Commissione risulta articolato in due nuclei documentari, il primo, il più corposo, è confluito nelle prime nove serie e riguarda l'attività della Commissione. L'ultima serie raccoglie le carte prodotte dall'onorevole Buttè nell'ambito del tema della concorrenza antimonopolistica.
Le serie, come menzionato, sono organizzate a loro volta in ulteriori livelli archivistici. Di seguito si fornisce una sommaria descrizione dei contenuti delle singole partizioni, rinviando alle premesse poste nell'inventario all'inizio di ognuna di esse, nelle quali si dà conto delle scelte più significative operate nel corso del lavoro di descrizione e di ordinamento delle carte e si riportano i dati relativi alla consistenza complessiva e agli estremi cronologici.
1. VERBALI, ripartita in due sottoserie (Resoconti sommari e Resoconti stenografici), sono confluiti i 24 volumi relativi ai verbali delle sedute della Commissione, dell'Ufficio di presidenze e delle Sottocommissioni.
2. CARTE DELLE SEGRETERIE, ripartita in cinque sottoserie (Questionari, Documentazione trasmessa di libera iniziativa e/o a richiesta, Documentazione diffusa dalla Commissione, Fascicoli delle sedute, Documentazione organizzativa), rappresenta la maggior parte del materiale documentario che compone il fondo in questione. E' stata raccolta la documentazione relativa alla metodologia di lavoro adottata dalla Commissione e le carte inerenti all'organizzazione della stessa attraverso gli uffici delle segreterie, in particolare nella prima sottoserie sono confluiti la raccolta dei questionari che hanno interessato la prima fase del lavoro della Commissione e il punto di partenza per le indagini e quindi, per la seconda fase di lavoro della stessa.
3. SOTTOCOMMISSIONI: ATTIVITÀ DEI GRUPPI DI LAVORO, ripartita in tre sottoserie, a loro volta strutturate in ulteriori partizioni (Agricoltura, Cemento, Farmaceutico), conserva le carte relative sia ai verbali delle riunioni dei gruppi in questione che all'attività degli esperti nominati dalla Commissione stessa per svolgere l'indagine collegata ai gruppi di riferimento. Infatti, nella seduta del 27 settembre 1962 la Commissione pervenne a considerare conclusa la fase generale e conoscitiva dell'inchiesta e deliberò quindi di procedere nelle indagini dirette per i settori del cemento, farmaceutico e agricolo.
4. COLLABORATORI ED ESPERTI, ripartita in quattro serie (Fascicoli nominativi, Gruppo di esperti per il settore credito, Ricerca sull'autofinanziamento industriale, Relazione degli esperti), è composta dalla documentazione riguardante i rapporti con gli esperti e con i collaboratori della Commissione, ai quali viene affidato l'incarico di svolgere indagini generali e indagini di settore.
5. CORRISPONDENZA, ripartita in quattro sottoserie (Fascicoli alfabetici, Fascicoli nominativi, Corrispondenza in uscita, Registri di protocollo). Sono qui confluiti i fascicoli della corrispondenza in entrata e in uscita. Per la partizione sono stati recepiti i criteri adottati dal soggetto produttore che aveva organizzato la suddetta documentazione in ordine alfabetico e/o per tematismo. La sottoserie "Fascicoli alfabetici" rappresenta il nucleo più corposo della corrispondenza, ed era stato organizzato dalla Segreteria parlamentare in due nuclei "entrata ed uscita" e per lettera alfabetica.
6. RASSEGNA STAMPA, conserva la raccolta dei ritagli stampa, selezionati dall'agenzia d'informazione giornalistica L'eco della stampa di Milano.
7. PUBBLICAZIONE ATTI DELLA COMMISSIONE sono confluite le carte relative alla preparazione, alla stesura e alla pubblicazione degli Atti della Commissione parlamentare d'inchiesta.
8. RACCOLTA DELLE PUBBLICAZIONI DEGLI INTERROGATORI conserva le pubblicazioni a stampa dei resoconti stenografici degli interrogatori conoscitivi che la Commissione nella seduta del 14 febbraio 1962 deliberò di pubblicare.
9. ARCHIVIO DELLA COMMISSIONE contiene il documento dal titolo "Inventario generale degli atti, dei documenti e delle pubblicazioni della Commissione" redatto, probabilmente, durante le operazioni di versamento delle carte in Archivio storico.
10. ALTRA DOCUMENTAZIONE: CARTE DI ALESSANDRO BUTTÈ che rappresenta l'appendice al fondo contiene carte prodotte e raccolte da Alessandro Buttè, prima come membro della Commissione speciale per l'esame del disegno n. 2076 e, in seguito, come membro della Commissione in questione.
Inventario
L'inventario si articola nelle seguenti serie e sottoserie:
Serie 1.Verbali
sottoserie 1.1. Resoconti sommari
sottoserie 1.2. Resoconti stenografici
Serie 2. Carte delle segreterie
sottoserie 2.1. Questionari
sottoserie 2.2. Documentazione trasmessa di libera iniziativa o a richiesta
sottoserie 2.3. Documentazione diffusa dalla Commissione
sottoserie 2.4. Fascicoli delle sedute
sottoserie 2.5. Documentazione organizzativa
Serie 3. Sottocommissioni: attività dei gruppi di lavoro
sottoserie 3.1. Agricoltura
sottoserie 3.2. Cemento
sottoserie 3.3. Farmaceutico
Serie 4. Collaboratori ed esperti
sottoserie 4.1. Fascicoli nominativi
sottoserie 4.2. Gruppo di esperti per il settore del credito
sottoserie 4.3. Ricerca sull'autofinanziamento industriale
sottoserie 4.4. Relazioni degli esperti
Serie 5. Corrispondenza
sottoserie 5.1. Fascicoli alfabetici
sottoserie 5.2. Fascicoli nominativi
sottoserie 5.3. Corrispondenza in uscita
sottoserie 5.4. Registri di protocollo
Serie 6. Rassegna stampa
Serie 7. Pubblicazione Atti della Commissione
Serie 8. Raccolta delle pubblicazioni degli interrogatori
Serie 9. Archivio della Commissione
Serie 10. Altra documentazione: carte di Alessandro Buttè
Nello schema qui sopra sono stati riportati i livelli strutturali delle serie e sottoserie, mentre per la descrizione delle ulteriori partizioni in cui è stato organizzato l'archivio, si rimanda alle introduzioni di riferimento.
Le carte all'interno delle serie e delle eventuali sottoserie, sottosottoserie e sottosottosottoserie sono state collocate in ordine alfabetico e/o in ordine cronologico secondo l'estremo iniziale, per terminare con quelle prive di data, segnalando tali scelte nella descrizione di riferimento. La numerazione delle unità archivistiche e delle buste di conservazione è progressiva. Ogni titolo originario è stato riportato con le virgolette e laddove si è intervenuti le integrazioni sono state riportate in parentesi quadre. Ciascuna serie e successiva partizione è stata corredata da una breve descrizioni con indicazioni su consistenza, estremi cronologici, eventuali note. Nel corso del lavoro di schedatura non sono state utilizzate abbreviazioni ad eccezione di:
Fasc. = fascicolo, B. = busta.
Indicizzazione
Sono state redatte quattro tipologie di indici, riguardanti nomi di persona, luoghi, periodici, enti/istituzioni comprendendo i nomi di enti, società, ditte, associazioni. Al fine di agevolare la ricerca è stata riportata nell'indice enti/istituzioni la dicitura presente sulle carte intestate delle lettere in arrivo raccolte nella Serie "Corrispondenza", sottoserie "Alfabetica".
Per le università statali è stata riportata la dicitura "Università degli studi" seguita dal nome della città, per le università private è stato riportata la denominazione presente sulle carte intestate. Si è ritenuto opportuno fare una scelta diversificata in quanto sulle carte intestate delle università statali le denominazioni presenti presentavano difformità, per maggior uniformità dell'indicizzazione è stato adottato un criterio comune. Si segnala che, laddove è stato necessario, vi sono state le integrazioni delle denominazioni con gli acronimi per una maggiore uniformità degli indici stessi con la descrizione dei documenti.

Schedatura a cura di Anna Cristina Denittis, Daniela Martino e Francesca Paola Sica.
Inventario a cura di Anna Cristina Denittis e Francesca Paola Sica.

2117 unità archivistiche (volumi, fascicoli e registri)

237 unità documentarie